Con pochissime calorie ma molte virtù, il porro è una verdura versatile che, da sola o aggiunta ad altri alimenti, dà sapore a ogni piatto. Conosciamo meglio questo ortaggio e le sue qualità con la dottoressa Federica Belotti, dietista di Humanitas Gavazzeni e Humanitas Medical Care Bergamo.
“Il porro, appartenente alla famiglia delle Liliacee (come aglio e cipolla), si trova tutto l’anno e, a seconda del periodo di raccolta, è possibile distinguere tra una varietà estiva, più piccola e tenera, e una varietà invernale, meno tenera e dal sapore più intenso”, spiega la dottoressa Belotti.
Di quali nutrienti è ricco?
“Il porro è ricco di minerali, vitamine, fibre e fitonutrienti. In particolare: il calcio e il fosforo, che aiutano a garantire la buona salute di ossa e denti; il potassio, alleato dell’apparato cardiovascolare; il selenio, che contribuisce a combattere lo stress ossidativo; il magnesio, elemento prezioso per contrastare i dolori muscolari e ridurre il senso di stanchezza e affaticamento; e vitamina C importante per il nostro organismo”
Come mai è importante la vitamina C?
“Perché la vitamina C è un potente antiossidante che supporta le difese immunitarie e collabora alla produzione del collagene, che funge da impalcatura di sostegno nei tessuti connettivi deputati a collegare e proteggere vari organi interni”
Il porro contiene altri nutrienti utili alla nostra salute?
“Sì, è ricco anche di vitamina A, fondamentale per la vista; vitamina K, importante per garantire la corretta coagulazione del sangue, e le vitamine del gruppo B, in particolare la B6 e l’acido folico. Dulcis in fundo, anche il porro, come l’aglio e la cipolla, contiene allicina, una sostanza dotata di attività antibatterica, antivirale e antimicotica“.