Sarebbe buona norma, sia per i bambini sia per gli adulti, nell’arco della giornata, consumare tra i pasti principali due spuntini: uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio a patto, però, di rispettare alcune regole fondamentali.
Quali sono queste regole? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Stefania Setti, medico nutrizionista, responsabile dell’Ambulatorio di Nutrizione Clinica e Dietologia di Humanitas Gavazzeni, Bergamo.
Dottoressa Setti, di quali alimenti devono essere composti gli spuntini di mezza mattina e del pomeriggio?
«E’ fondamentale che gli spuntini tra un pasto e l’altro non siano eccessivamente calorici. Via libera dunque a yogurt magri, crackers integrali non salati oppure grissini, fette biscottate integrali e, in inverno, a merenda, un thè caldo, meglio se non zuccherato, con qualche biscotto secco».
I dietologi invitano sempre a evitare le merendine confezionate. Perché?
«Perché la maggior parte di esse è troppo ricca di zuccheri semplici e grassi. Un consiglio è quello di leggere attentamente le etichette nutrizionali: al primo posto nell’elenco degli ingredienti dovrebbe esserci la farina e, per quanto concerne l’apporto calorico per porzione, sarebbe meglio scegliere quelle attorno alle 150 calorie».
Per i più golosi: il cioccolato negli spuntini è concesso?
«Sarebbe meglio evitarne il consumo, o comunque, soprattutto per i più piccoli, limitarlo a eventi rari. Se proprio non se ne può fare a meno, meglio scegliere il cioccolato fondente e mangiarne pochi quadratini accompagnati da un po’ di pane».
E il gelato, che è sempre più consumato anche nella stagione invernale?
«Quella del gelato a merenda dovrebbe essere un’opzione piuttosto rara e non un’abitudine frequente. Anche in questo caso, comunque, è importante la scelta che si fa: sicuramente meglio quello artigianale, preferibilmente alla frutta o comunque, se si opta per gelato del genere crema, scegliere ad esempio il fior di latte».
In ultimo, un accenno alle bevande…
«I liquidi in generale sono assolutamente sconsigliati come spuntino poiché non hanno alcun potere saziante. In ogni caso sono sicuramente da evitare bibite gasate confezionate e zuccherate tipo cola, aranciata, ma anche i thè freddi poiché eccessivamente ricchi di zuccheri semplici. Se proprio abbiamo deciso di consumare una bevanda, meglio optare per una spremuta di frutta fresca di stagione o un succo di frutta senza zuccheri aggiunti».