“Epatiti croniche e prospettive diagnostico-terapeutiche” è il titolo del convegno organizzato da Humanitas Gavazzeni in programma sabato prossimo 12 ottobre dalle ore 8.30 alle 15.30 nell’Auditorium di Villa Elios, in via Gavazzeni 21.
Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole cambiamento delle prospettive terapeutiche della malattia epatica cronica in relazione alle varie eziologie HBV, HCV, HDV, steatosi epatiche, steatoepatiti, malattie epatiche autoimmuni e colangiopatie. L’incontro ha lo scopo di migliorare e ulteriormente facilitare l’accesso ai vari momenti diagnostici e terapeutici dei pazienti affetti da malattia epatica.
“Il progetto che presenteremo vuole proporre un percorso per individuare il malato epatopatico con l’utilizzo di alcuni semplici esami di laboratorio – spiega Eliseo Minola, responsabile del Servizio malattie epatiche ed infettive di Humanitas Gavazzeni e responsabile scientifico del convegno -. Verranno inoltre esaminate tutte le possibili opzioni terapeutiche relative al trattamento delle epatiti da virus B, C e Delta, alla luce delle linee guida più recenti e all’introduzione di nuovi farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono coinvolti in questo progetto dove l’ambulatorio di epatologia di Humanitas Gavazzeni si propone come punto di riferimento per il corretto inquadramento della patologia epatica e sul suo follow-up. Si cercherà poi di condividere, laddove è possibile, linee guida comuni legate sia alla gestione sia al trattamento terapeutico del paziente affetto da epatopatie virali”.
ll convegno, la cui partecipazione è gratuita previa iscrizione, accreditato ECM, è aperto su iscrizione a medici di Medicina generale, specialisti e infermieri (per quest’ultimi posti esauriti). Per informazioni: Segreteria organizzativa formazione ECM Humanitas Gavazzeni, fax 035.4204381, e mail: formazione.ecm@gavazzeni.it.