In questo mese di giugno 2021 ricorre l’undicesimo compleanno dell’Alzheimer Cafè di Humanitas Gavazzeni.
Ogni giovedì pomeriggio da 11 anni, in Villa Elios-ospedale Humanitas Gavazzeni prima e da 3 anni alla Casa del Giovane in via Gavazzeni, l’équipe di Neurologia diretta dalla dottoressa Paola Merlo, gli psicologi Raquel Taddeucci e Andrea Algeri e i volontari di Insieme con Humanitas coordinati da Maura Gavazzeni e Maria Bellati, hanno dato vita a un momento speciale per i malati di Alzheimer e per i loro famigliari, secondo il modello scientifico del neurogeriatra olandese Bère Miesen che per primo diede vita a questo progetto.
Negli anni l’obiettivo è sempre stato quello di creare una situazione di condivisione con i malati di demenza, seppur per un pomeriggio.
«L’Alzheimer Cafè è un’iniziativa, un lavoro importante che unisce scienza e assistenza, che vede insieme pazienti, medici, psicologici, volontari, caregivers – racconta Paola Merlo –. Come è nostra tradizione festeggeremo anche quest’anno, seppur a distanza, questo traguardo. Speriamo presto di poterci incontrare e, come ci diciamo sempre, con una fetta di torta e un caffè ritroveremo il sorriso».
Durante la pandemia il progetto degli “Amici del giovedì” non si è fermato ed è proseguito con incontri virtuali su piattaforma web, visite domiciliari e contatti telefonici.