Che cos’è l’ecografia pelvica ginecologica
L’ecografia pelvica ginecologica è una metodica diagnostica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni – onde sonore ad alta frequenza che non sono dannose per il corpo umano e i suoi tessuti – per visualizzare gli organi genitali femminili. Viene eseguita quando una paziente denuncia dolori al basso ventre, alterazioni del ciclo mestruale o perdite di sangue, soprattutto nel periodo post-menopausa.
A che cosa serve l’ecografia pelvica ginecologica
L’ecografia pelvica ginecologica serve a verificare l’esistenza di patologie che riguardino gli organi femminili contenuti nell’addome inferiore, in particolare i genitali interni, cioè l’utero e le ovaie. Attraverso questa ecografia è possibile individuare l’eventuale presenza di masse atipiche, lesioni o malformazioni.
Non sempre l’ecografia è in grado di fornire risposte definitive, per cui può essere affiancata da altri esami quali, ad esempio, la laparoscopia – tecnica chirurgica che può avere finalità anche diagnostichea – e l’isteroscopia.
Come si svolge l’ecografia pelvica ginecologica
L’ecografia pelvica ginecologica viene eseguita per via vaginale. Il medico radiologo fa scorrere all’interno della vagina una sonda collegata a un apparecchio computerizzato, che produce immagini visualizzate su un monitor.
Se la paziente non ha mai avuto rapporti sessuali l’esame viene eseguito attraverso la parete addominale (ecografia sovrapubica). In entrambi i casi, l’esame non è invasivo, non comporta nessun rischio o dolore per la paziente. Solo un leggero fastidio dovuto alla compressione della sonda sulla vescica.
Quanto dura l’ecografia pelvica ginecologica
La durata dell’ecografia pelvica ginecologica è di circa 15 minuti.
Norme di preparazione dell’ecografia pelvica ginecologica
È preferibile eseguire questo esame non oltre il 7°/8° giorno dall’inizio del flusso mestruale. La paziente deve sottoporsi all’ecografia pelvica avendo la vescica ben piena, per cui dovrà bere almeno un litro di liquidi un’ora prima dell’esame.
Controindicazioni dell’ecografia pelvica ginecologica
L’effettuazione dell’ecografia pelvica ginecologica non ha controindicazioni. Terminato l’esame la paziente può immediatamente riprendere la sua normale attività.