Che cosa sono i potenziali evocati pelvici?
I Potenziali evocati pelvici studiano la conduzione delle fibre sensitive che presiedono alla sensibilità tattile, dolorifica e che regolano la funzionalità dell’apparato urinario e sessuale.
A che cosa serve l’esame potenziali evocati pelvici
L’esame potenziali evocati pelvici ha lo scopo di fornire una diagnosi relativa a malattie che causano disfunzione degli organi urinari e genitali.
Come si svolge l’esame potenziali evocati pelvici
L’esame potenziali evocati pelvici è così configurato: si deriva a livello cerebrale con elettrodi applicati sul cuoio capelluto una risposta sensoriale generata da impulsi elettrici non dolorosi, erogati nella regione pelvica.
Non ci sono effetti collaterali significativi per questo esame che comunque non è invasivo.
Durata dell’esame potenziali evocati pelvici
La durata dell’esame potenziali evocati pelvici è di circa 20 minuti, necessari soprattutto per la preparazione.
Controindicazioni dell’esame potenziali evocati pelvici
L’esame potenziali evocati pelvici non ha controindicazioni.
Area medica di riferimento per l’esame potenziali evocati pelvici
Per maggiori informazioni sull’esame potenziali evocati pelvici, vedi l’Unità Operativa di Neurologia di Humanitas Gavazzeni Bergamo.