Che cos’è la visita epatologica?
La visita epatologica è una valutazione per la ricerca di eventuali patologie che colpiscono il fegato, le vie biliari, la colecisti e il pancreas.
A che cosa serve la visita epatologica?
La visita epatologica viene consigliata nei casi in cui il paziente abbia alterazioni degli indici ematochimici di funzionalità epatica o denunci sintomi che possano ricondurre a epatiti (croniche o autoimmuni), cirrosi, tumori del fegato o delle vie biliari.
Come si svolge la visita epatologica?
Nel corso della visita epatologica il medico verifica l’anamnesi del paziente, procede alla valutazione clinica complessiva.
Qualora con la palpazione del fegato e della milza si rilevasse un loro ingrossamento si ipotizzerà la presenza di un danno epatico.
Contestualmente vengono verificati i risultati degli esami ematochimici già effettuati che possano denunciare la presenza di danni organici. Al fine di ottenere una diagnosi più precisa verranno prescritti esami strumentali come l’ecografia, il fibroscan o test epatici supplementari.
Quanto dura la visita epatologica?
La visita epatologica ha una durata di circa 20-30 minuti.
Norme di preparazione della visita epatologica
La visita epatologica non richiede particolari preparazioni.
Controindicazioni alla visita epatologica?
Non ci sono controindicazioni alla visita epatologica.
Area medica di riferimento per la visita epatologica
Per maggiori informazioni sulla visita epatologica, vedere l’Unità Operativa di Epatologia di Humanitas Gavazzeni Bergamo.