Che cosa sono le unghie fragili?
Si parla di unghie fragili quando queste assumono forme alterate e si mostrano facili alla rottura e alla scheggiatura.
In particolare, si parla di sindrome da unghie fragili quando si evidenziano questi segni:
- righe verticali,
- sfaldamento degli strati dell’unghia
- fessure verticali o orizzontali
- friabilità delle unghie.
Quali sono le cause delle unghie fragili?
La fragilità delle unghie può essere transitoria, in genere provocata da fattori esterni come il contatto con sostanze chimiche, oppure persistente, quando dipende da specifiche patologie, tra le quali ci sono: anemia, anoressia, bulimia, ipertiroidismo, ipotiroidismo, micosi, onicofagia, onicomicosi, psoriasi, tubercolosi.
Quali sono i rimedi contro le unghie fragili?
I rimedi per le unghie fragili variano a seconda delle cause che ne sono alla base. In ogni caso di unghie fragili è comunque sempre bene evitare di tenere le mani immerse in acqua a lungo e applicare alle unghie smalti o solventi. Se per questioni lavorative si entra in contatto spesso con solventi si consiglia di fare uso di guanti.
Per combattere la fragilità delle unghie il medico in genere prescrive l’uso di pomate o lozioni a base di oli vegetali, con cui ammorbidire e idratare le unghie o altri rimedi a base di zolfo o silicio organico, utili per la guarigione. La resistenza delle unghie, invece, può essere favorita dall’assunzione di integratori a base di biotina (vitamina B8), sempre secondo prescrizione del medico.
Unghie fragili, quando rivolgersi al proprio medico?
In genere le unghie fragili non richiedono un intervento medico, a meno che non siano associate a una patologia che si può collegare a questo disturbo, per cui il paziente sia già sottoposto a cure.